Portovenere to miasteczko położone na krańcu półwyspu zamykającego Zatokę Poetów, we wschodniej części Ligurii. Panuje tu klimat prawdziwych Włoch: dookoła nas są malutkie, przyklejone do siebie domki, piękne detale, pranie, koty i uliczne ołtarzyki.
Nella parte più occidentale del golfo di La Spezia si trova lo stupendo borgo di Portovenere. Prende il nome da un tempio eretto in onore di Venere Ericina, in epoca romana, costruito sull'attuale promontorio di San Pietro. Proprietŕ dei signori di Vezzano, venne acquistato da Genova nel 1113, che diede al borgo l'aspetto attuale con la costruzione del castello su una fortificazione preesistente, la cinta muraria le case torri dai tipici colori liguri.
Portovenere conserva inoltre la torre capitolare, a sinistra della porta d'ingresso a via Capellini, la via principale anche chiamata il Carugio, Piazza Spallanzani, dove sorgeva l'antico centro preromano del Castrum Vetus, la chiesa di San Pietro, all'astremitŕ del promontorio e la chiesa di San Lorenzo in collina.
Davanti a Portovenere si trova l'arcipelago con le tre isole, Palmaria, Tino e Tinetto, parte del "Parco Naturale Regionale di Porto Venere". Il Tino e il Tinetto conservano antiche vestigia dell'XI secolo e del VI secolo rispettivamente. Il Tino c'è Zona Militare ed c'è accessibile solo per la festivitŕ in onore di San Venerio, il 13 settembre. L'isola Palmaria, separata da Portovenere da uno stretto braccio di mare, detto "Le Bocche", c'è la più visitata turisticamente, con interessanti valori naturalistici di tipo mediterraneo.
Nei dintorni si trova Le Grazie, piccolo paese di pescatori che conserva il sito archeologico della Villa Romana del Varignano e il santuario tardogotico di Santa Maria delle Grazie e il borgo di Fezzano, con antiche case addossate le une alle altre in mezzo ai carruggi e con al centro la chiesa di San Giovanni Battista del 1740.
In the eastern most part of the Spezia Golf is the breathtaking town of Portovenere. The town takes its name from a temple erected in the roman times in honour of Venere Ericina, on the promontory where the church of San Pietro now stands. Originally property of the lords of Vezzano, it was later bought by the Genevans in 1113, who then proceeded to build a castle over the existing fort. They also erected protective walls around the colourfully painted ligurian houses.
Portovenere still boasts its main tower, situated to the left of the entrance into Via Capellini, the main road that is also know as l Carugio The Piazza Spallanzani, which was originally the central point of the preroman Castrum Vetus, the church of San Pietro, on the far extreme of the promontory, and the church of San Lorenzo located high on the hillside, are all worth a visit. Facing Portovenere is the archipelago made up of the three isles of Palmaria, Tino and Tinetto, which form part of the Parco Naturale Regionale di Porto Venere. Tino preserves remains dating back to the 11th century, whilst Tinetto boasts remains dating back further still, to the 6th century. Tino is military territory, and is only accessible on the 13th of September, when it holds festivities in honour of San Venerio. The island of Palamaria, which is separated from Portovenere by a narrow stretch of sea called Le Bocche, attracts the largest number of tourists, thanks to its rich natural surroundings, which are a typical example of the Mediterranean landscape.
The surrounding area encompasses Le Grazie, a small fishing town where it is possible to visit the archaeological site of the Villa Romana del Varignano, and the late gothic sanctuary of Santa Maria delle Grazie. Not far from Le Grazie lies the town of Fezzano, a town composed of small houses crammed higgledy-piggledy along narrow streets and alleyways, and built up around the church of San Giovanni Battista, which has pride of place in the centre of the town and dates back to 1740.